Penale : Art. 56 cp Atti preparatori

19 Gen

Penale : Art. 56 cp Atti preparatori

È noto che per la configurabilità del tentativo è richiesta la commissione di atti idonei, diretti in modo non equivoco a commettere un delitto. L’idoneità dell’atto è, quindi, la sua capacità di produrre l’evento che rende consumato il delitto voluto, considerata nella sua potenzialità, e valutata con giudizio “ex ante”, che tenga conto delle circostanze in cui opera l’agente e delle modalità dell’azione, si da determinarne la reale ed effettiva adeguatezza causale e l’attitudine a creare una situazione di pericolo attuale e concreto di lesione del bene protetto dalla norma incriminatrice, al momento in cui l’agente ha posto in essere la sua condotta (cfr. Cass. Sez. 2^, sent. n. 21955/2005 Rv. 231966; Sez. 5^, sent. n. 23706/2004, Riv. 229135; Sez. 2^, sent. n. 7630/2004 Riv. 228557; Sez. 2^, sent. n. 40343/2003, Riv. 227363).    Sez. SECONDA PENALE, Sentenza n.7459 del 25/02/2021 (ECLI:IT:CASS:2021:7459PEN), udienza del 17/12/2020, Presidente VERGA GIOVANNA  Relatore BORSELLINO MARIA DANIELA 

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