Penale : Art. 588 cp Rissa

31 Gen

Penale : Art. 588 cp Rissa

E’ inapplicabile al reato di rissa la causa di giustificazione della legittima difesa, considerato che i corrissanti sono ordinariamente animati dall’intento reciproco di offendersi ed accettano la situazione di pericolo nella quale volontariamente si pongono, con la conseguenza che la loro difesa non può dirsi necessitata, principio questo che può essere derogato solo in situazioni eccezionali e cioè solo ove, in costanza di tutti gli altri requisiti voluti dalla legge, vi sia una reazione assolutamente imprevedibile e sproporzionata e, pertanto, un’offesa che, in quanto diversa e più grave di quella accettata, si presenti del tutto nuova, autonoma ed in tal senso ingiusta (Sez. 5, n. 7635 del 16/11/2006,Rv. 236513;Sez. 5, n. 4402 del 09/10/2008, Rv. 242596;Sez 5, n. 32381 del 19/02/2015, Rv. 265304; Sez. 5, n. 15090 del 29/11/2019, Rv. 279085). Del resto è lo stesso concetto di rissa o zuffa che evoca in sé lo scambio di insulti e percosse, tra più persone, sicchè appare poco compatibile con l’ordinaria dinamica di tale reato una posizione di mera passività, atteso che in tale caso non dovrebbe ritenersi integrato il reato di rissa nella condotta di chi aggredito da altre persone, reagisca difendendosi (Sez. 5, n. 22587 del 02/02/2022 Rv. 283398). Piuttosto, il principio espresso recentemente da questa Corte -secondo cui in tema di rissa è configurabile la legittima difesa in uno scontro tra gruppi contrapposti, solo quando coloro che si difendono si pongono in una posizione passiva, limitandosi a parare i colpi degli avversari o dandosi alla fuga, così da far venir meno l’intento aggressivo (Sez. 5, n. 33112 del 08/10/2020 Rv. 279972)- al di là del dato che risulta comunque inapplicabile alla fattispecie in esame per le ragioni evidenziate dal Tribunale del riesame, deve pur sempre essere letto in relazione al configurarsi di una situazione imprevista determinatasi nell’ambito della contesa, quale ad esempio il chiaro ed evidente sopravvenuto venir meno dell’intento aggressivo in uno dei gruppi contrapposti ponendosi coloro che si difendono in una posizione del tutto passiva limitandosi a parare i colpi degli avversari o dandosi alla fuga (Sez. 5, n. 10080 del 23/06/1980, Rv. 146127). Sez. QUINTA PENALE, Sentenza n.3461 del 26/01/2023 (ECLI:IT:CASS:2023:3461PEN), udienza del 02/12/2022, Presidente SABEONE GERARDO  Relatore PEZZULLO ROSA

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