Polizia Giudiziaria: Art. 628 cp Rapina Impropria
La giurisprudenza di legittimità ha, in proposito, pacificamente e condivisibilmente affermato che “il delitto di rapina impropria è consumato quando l’avente diritto ha perduto il proprio controllo sulla cosa, e non è più in grado di recuperare la stessa autonomamente e l’agente, immediatamente dopo la sottrazione, adopera la violenza o la minaccia per assicurare a sé o ad altri il possesso del bene sottratto o per procurare, a sé o ad altri l’impunità; è, invece, tentato quando l’avente diritto mantiene costantemente il controllo sulla “res” in modo da essere in grado di riprenderla autonomamente con sé e l’agente, immediatamente dopo aver compiuto atti idonei diretti in modo non equivoco a realizzare la sottrazione, adopera violenza o minaccia per procurare a sé o ad altri l’impunità” (Cass. Sez. 2, Sentenza n. 46412 del 16/10/2014). Uff. indagini preliminari Torino, Sent., 23/06/2023
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