Codice della strada : Art. 189 cds Il timore di reazioni da parte dei parenti della vittima non scriminare la fuga

20 Ott

Codice della strada : Art. 189 cds Il timore di reazioni da parte dei parenti della vittima non scriminare la fuga

La Corte di merito ha sostenuto come il timore di reazioni da parte dei parenti della vittima non possa scriminare la condotta del guidatore che, dopo avere provocato l’incidente, si sottragga all’obbligo di fermarsi e prestare soccorso. In realtà, sebbene astrattamente configurabile in relazione alla ipotesi di cui all’art. 189, comma 7, cod. strada la scrinninante invocata, essa è realmente applicabile soltanto ove ricorrano condizioni di effettivo, incombente grave pericolo che deve essere dimostrato con particolare rigore dall’imputato, pena la inoperatività della scriminante (cfr. ex multis Sez. 1, n. 12619 del 24/01/2019, Rv. 276173 – 02:”In tema di stato di necessità di cui all’art. 54 cod. pen., l’imputato ha un onere di allegazione avente per oggetto tutti gli estremi della causa di esenzione, sì che egli deve allegare di avere agito per insuperabile stato di costrizione, avendo subito la minaccia di un male imminente non altrimenti evitabile, e di non avere potuto sottrarsi, nemmeno putativannente, al pericolo minacciato, con la conseguenza che il difetto di tale allegazione esclude l’operatività dell’esimente”. Anche in caso di scriminante putativa, la prospettazione difensiva deve essere basata su allegazioni rigorose (Sez. 4, n. 2241 del 16/10/2019, dep.22/01/2020, Rv. 277955: “In tema di cause di giustificazione, l’allegazione da parte dell’imputato dell’erronea supposizione della sussistenza dello stato di necessità deve basarsi non già su un mero criterio soggettivo, riferito al solo stato d’animo dell’agente, bensì su dati di fatto concreti, tali da giustificare l’erroneo convincimento in capo all’imputato di trovarsi in tale stato”). Nel caso in esame la prospettazione del pericolo incombente sull’imputato, è del tutto generica. Sebbene siano allegati al ricorso taluni atti (copia verbale udienza, interrogatorio di garanzia dell’imputato e verbale di s.i.t. di Galeano Cristian), nessuna precisa indicazione proviene dalla difesa in ordine ai requisiti legittimanti la scriminante invocata sulla base dei principi stabiliti in questa sede, richiamati nella massima sopra citata. Sez. QUARTA PENALE, Sentenza n.38015 del 07/10/2022 (ECLI:IT:CASS:2022:38015PEN), udienza del 07/07/2022, Presidente PICCIALLI PATRIZIA  Relatore BRUNO MARIAROSARIA

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