Penale : Art. 610  cp Integra il reato di tentata violenza privata la condotta del p.m. volta a costringere il soggetto escusso a rendere dichiarazioni confermative dell’assunto accusatorio prospettazione dell’arresto in caso di reticenza

21 Lug

Penale : Art. 610  cp Integra il reato di tentata violenza privata la condotta del p.m. volta a costringere il soggetto escusso a rendere dichiarazioni confermative dell’assunto accusatorio prospettazione dell’arresto in caso di reticenza

Integra il reato di tentata violenza privata la condotta del pubblico ministero volta a costringere il soggetto escusso ai sensi dell’art. 362 cod. proc. pen., quale persona informata sui fatti, a rendere dichiarazioni su indagini in corso, confermative dell’assunto accusatorio, prospettando allo stesso, con modalità intimidatorie e violenze verbali, l’arresto immediato quale conseguenza inevitabile e immediata della sua reticenza. (In motivazione, la Corte ha altresì escluso l’applicabilità dell’esimente di cui all’art. 51 cod. pen., anche sotto il profilo dell’eccesso colposo, a fronte di condotta posta in essere in violazione delle norme processuali fondanti il dovere giuridico che si assume dotato di efficacia scriminante).  Sez. 5, Sentenza n. 20365 del 27/01/2023 Ud. (dep. 12/05/2023) Rv. 284449 – 01 Presidente: CATENA ROSSELLA. Estensore: GUARDIANO ALFREDO. Relatore: GUARDIANO ALFREDO. Imputato: RUGGIERO MICHELE. P.M. GIORDANO LUIGI. (Conf.) Dichiara inammissibile, CORTE APPELLO LECCE, 18/06/2021 603038 Massime precedenti Vedi: N. 22853 del 2019 Rv. 276633 – 01, N. 34124 del 2019 Rv. 276903 – 01, N. 40485 del 2019 Rv. 277748 – 01, N. 29261 del 2017 Rv. 270869 – 01, N. 6208 del 2021 Rv. 280507 – 01, N. 2220 del 2023 Rv. 284115 – 01

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