Polizia Giudiziaria: Art. 337 cp Resistenza a pubblico ufficiale

2 Dic

Polizia Giudiziaria: Art. 337 cp Resistenza a pubblico ufficiale

La giurisprudenza di questa Corte ha, infatti, precisato che in tema di resistenza a pubblico ufficiale, l’inciso “mentre compie l’atto del suo ufficio” presuppone una contemporaneità tra la resistenza e l’atto che non si esaurisce nell’istante in cui quest’ultimo si perfeziona, ma ricomprende necessariamente anche le fasi immediatamente precedenti e successive, purché direttamente funzionali alla completezza dello stesso (Sez. 6, n. 13465 del 23/02/2023, Bouzidy, Rv. 284574).Ne consegue che integra il reato di cui all’art. 337 cod. pen. qualsiasi condotta, di carattere minatorio e/o violento, che si traduca in un atteggiamento – anche implicito, purché percepibile “ex adverso” – volto ad impedire, intralciare o compromettere, anche solo parzialmente e temporaneamente, la regolarità del compimento dell’atto di ufficio o di servizio da parte del pubblico ufficiale o dell’incaricato di pubblico servizio qualora sussista un collegamento tra le attività o fasi in cui si svolge l’attività di ufficio. Sez. SESTA PENALE, Sentenza n.45695 del 13/11/2023 (ECLI:IT:CASS:2023:45695PEN), udienza del 19/10/2023, Presidente DE AMICIS GAETANO  Relatore GIORDANO EMILIA ANNA

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