Polizia Giudiziaria: Art. 497 ter cp  Possesso di segni distintivi contraffatti detenzione di una paletta non più in uso

8 Gen

Polizia Giudiziaria: Art. 497 ter cp  Possesso di segni distintivi contraffatti detenzione di una paletta non più in uso

L’art. 497-ter, comma 1, n. 1, seconda parte, cod. pen. sanziona l’illecita detenzione di un contrassegno delle Forze dell’Ordine idoneo a trarre agevolmente in inganno i cittadini sulle qualità personali di colui che ne faccia eventuale uso e sul potere connesso e, nel caso de quo, gli oggetti diversi dalla paletta comunque simulano l’appartenenza all’Arma dei Carabinieri, anche in considerazione della circostanza che questa Corte ha affermato che integra il reato di cui all’art. 497-ter, comma primo, n. 1, seconda parte, cod. pen., la detenzione di un contrassegno (nella specie una paletta segnaletica), ancorché attualmente non più in uso alla Polizia, considerato che il requisito dell’attualità dell’uso è richiesto solo per l’ipotesi di cui all’art. 497-ter, comma primo, n. 1, prima parte, cod. pen., mentre l’ipotesi di cui all’art. 497-ter, comma primo, n. 1, seconda parte, cod. pen. sanziona anche la detenzione di segni distintivi, contrassegni o documenti di identificazione che, pur senza riprodurre fedelmente gli originali, ne simulino la funzione, siano cioè idonei a trarre agevolmente in inganno i cittadini sulle qualità personali di colui che ne fa uso e sul potere connesso all’uso stesso del segno (Sez 5, n. 35094 del 23/05/2013, Bongiorno, Rv. 256951); Sez. SETTIMA PENALE, Ordinanza n.50346 del 18/12/2023 (ECLI:IT:CASS:2023:50346PEN), udienza del 22/11/2023, Presidente SCARLINI ENRICO VITTORIO STANISLAO  Relatore ROMANO MICHELE

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