Penale : Art. 14 TU Stranieri giustificato motivo
Giova ricordare, allora, come la giurisprudenza di legittimità sia concordemente orientata a ritenere che la sussistenza del “giustificato motivo” – in base al quale lo straniero si sia trattenuto nel territorio dello Stato, in violazione dell’ordine impartito dal Questore di allontanarsene entro cinque giorni, ex art. 14-ter TU imm. – vada parametrato all’esistenza di situazioni che si rivelino oggettivamente ostative; occorre, inoltre, che tali condizioni di impedimento vadano a riverberarsi sulla concreta possibilità, per il soggetto, di ottemperare all’ordine suddetto, elidendola in radice, oppure quantomeno rendendola particolarmente ardua. Lo specifico onere della prova, circa la sussistenza di tale condizione impeditiva, grava ovviamente su colui che lo invochi (Sez. 1, n. 37813 del 27/04/2016, El Kadri, Rv. 268101; Sez. 1, n. 40315 del 26/10/2006, Batir, Rv. 235108; si veda, infine, il dictum di Sez. 1, n. 9929 del 11/02/2022, n. Ahmetaj, a mente della quale: «La sussistenza del giustificato motivo per cui lo straniero si è trattenuto nel territorio dello Stato in violazione dell’ordine impartito dal questore di allontanarsene entro cinque giorni ai sensi dell’ari:. 14-ter d.igs. 25 luglio 1998, n. 286 deve essere valutata con riguardo a situazioni ostative – l’onere della cui prova grava sull’interessato – incidenti sulla sua stessa possibilità, oggettiva o soggettiva, di ottemperarvi, escludendola ovvero rendendola difficoltosa »). Nella concreta fattispecie, la prova circa la sussistenza di tale situazione di assoluto impedimento non risulta esser stata fornita, ad opera dell’imputato; nemmeno oggi, del resto, la difesa adduce elementi atti a condurre a difformi lumi. Insufficiente a integrare il “giustificato motivo”, idoneo ad escludere la configurabilità del contestato modello legale, del resto, è il mero disagio socio-economico del soggetto, di regola ricollegabile alla condizione tipica in cui versa il migrante clandestino (Sez. 1, n. 44567 del 03/11/2021, Sulayman, Rv. 282216). Sez. PRIMA PENALE, Sentenza n.45337 del 10/11/2023 (ECLI:IT:CASS:2023:45337PEN), udienza del 13/09/2023, Presidente DI NICOLA VITO Relatore LANNA ANGELO VALERIO